Flat Tax per Neo-Residenti in Italia (Art. 24-bis TUIR): Guida Completa
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Cos’è la Flat Tax per Neo-Residenti
La flat tax per neo-residenti di cui all’art. 24-bis del TUIR è un regime opzionale di tassazione riservato alle persone fisiche che trasferiscono la propria residenza fiscale in Italia introdotto per la prima volta nell’ordinamento italiano nel 2017.
Dal 10 agosto 2024, con il D.L. 113/2024, l’imposta sostitutiva sui redditi esteri è stata portata dagli originari € 100.000 agli attuali € 200.000 annui mentre è rimasta fissa a € 25.000 annui per ciascun familiare che aderisce al regime.
Si tratta di un regime pensato per attrarre expat, imprenditori e investitori internazionali con patrimoni e redditi elevati, offrendo certezza fiscale e semplificazione degli adempimenti.
Requisiti di Accesso
Per accedere al regime occorre:
- trasferire la residenza fiscale in Italia (iscrizione anagrafica, domicilio o dimora abituale per più di 183 giorni l’anno).
- non essere stati residenti in Italia per almeno 9 dei 10 anni precedenti.
- esercitare l’opzione nella dichiarazione dei redditi (Modello Redditi PF, quadro NR).
In alcuni casi è raccomandabile presentare un’istanza di interpello all’Agenzia delle Entrate predisposta da un professionista abilitato.
Redditi Coperti e Non Coperti
Redditi coperti dalla flat tax
Sono inclusi tutti i redditi di fonte estera: dividendi, interessi, plusvalenze, redditi da immobili all’estero, canoni, royalties, pensioni estere, redditi d’impresa estera.
I contribuenti sono inoltre esonerati dall’obbligo di monitoraggio fiscale (quadro RW) e dal pagamento di IVIE/IVAFE.
Redditi non coperti
Restano tassati ordinariamente i redditi italiani: lavoro, immobili, utili societari, redditi d’impresa in Italia.
Possibilità di esclusione
Il contribuente può escludere specifici Stati esteri dall’opzione, assoggettando i relativi redditi alla tassazione ordinaria italiana con eventuale credito d’imposta.
Importi e Durata
- Contribuente principale: €200.000 annui per i trasferimenti avvenuti dal 10 agosto 2024.
- Familiari: €25.000 annui ciascuno.
- Durata massima: 15 anni, con rinnovo tacito.
La revoca è possibile in qualsiasi momento (ma definitiva). Il mancato pagamento entro i termini comporta decadenza immediata.
Adempimenti Operativi
- Versamento dell’imposta: entro la scadenza del saldo IRPEF (30 giugno) in un’unica soluzione.
- Dichiarazione: obbligo di presentazione del Modello Redditi PF con quadro NR.
- Documentazione: conservare prove della non-residenza pregressa e del trasferimento effettivo in Italia.
Vantaggi della Flat Tax Neo-Residenti
- Certezza fiscale: importo fisso, indipendente dall’ammontare dei redditi esteri.
- Semplificazione: esonero da RW, IVIE e IVAFE.
- Pianificazione familiare: estendibile ai familiari con importo ridotto.
- Durata lunga: 15 anni di stabilità fiscale.
- Attrattività patrimoniale: vantaggiosa per patrimoni e redditi elevati.
Esenzione da Imposte di Successione e Donazione
Un ulteriore beneficio del regime riguarda la pianificazione patrimoniale. Durante il periodo di validità della flat tax, i neo-residenti sono esentati dal pagamento delle imposte di successione e donazione sui beni e diritti detenuti all’estero. Ciò significa che eventuali trasferimenti mortis causa o inter vivos relativi a patrimoni detenuti all’estero non subiscono alcuna tassazione in Italia, rappresentando un importante vantaggio in termini di tutela e trasmissione della ricchezza familiare. Resta ferma, invece, l’imposizione sulle successioni e donazioni che riguardano beni situati in Italia.
Limiti e Criticità
- Redditi italiani tassati ordinariamente.
- Costo fisso elevato non conveniente per redditi esteri inferiori a € 500.000.
- Nessun credito d’imposta per imposte estere sui redditi coperti.
- Decadenza automatica in caso di mancato pagamento.
- Durata massima 15 anni, non prorogabile.
Considerazioni Finali
La flat tax per neo-residenti è uno strumento competitivo che rende l’Italia molto attrattiva per expat e investitori internazionali HNWI (High Net Worth Individuals) essendo particolarmente adatta a chi possiede patrimoni e redditi rilevanti all’estero. Con un’imposta sostitutiva di € 200.000 annui sui redditi esteri e € 25.000 euro per i familiari, garantisce convenienza, certezza e semplicità per 15 anni.
Nonostante l’apparente semplicità applicativa, il regime per neo-residenti richiede una valutazione approfondita dei requisiti di accesso nonché degli effetti di lungo periodo.
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FAQ sulla Flat Tax per Neo-Residenti
Chi può accedere alla flat tax per neo-residenti in Italia?
Può aderire chi trasferisce la residenza fiscale in Italia e non è stato residente per almeno 9 dei 10 anni precedenti.
Quanto si paga con la flat tax neo-residenti dal 2024?
L’imposta sostitutiva è di 200.000 € annui per il contribuente principale e di 25.000 € per ciascun familiare.
La flat tax copre anche i redditi italiani?
No. I redditi di fonte italiana restano tassati ordinariamente con IRPEF.
Bisogna dichiarare gli asset esteri con il quadro RW?
Chi aderisce è esonerato dal quadro RW e dal pagamento di IVIE/IVAFE sugli asset esteri inclusi.
Quanto dura la flat tax per neo-residenti?
Il regime dura fino a 15 anni, con rinnovo tacito annuale. Può essere revocato o cessare per mancato pagamento.
Cosa succede se non pago i € 200.000 entro i termini?
Il mancato versamento comporta la decadenza immediata dal regime, senza possibilità di ravvedimento.